Efficienza Energetica
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Il D. Lgs. 311/2006 e il D. Lgs. 28/2011 hanno reso attuativo l’obbligo di utilizzo di rinnovabili sia elettriche che termiche per tutte le categorie di edifici di nuova costruzione o in presenza di ristrutturazioni importanti. (Per approfondimenti vedi il seguente link).

I decreti, di fatto, hanno dato nuova linfa ad un settore che non ha mai rappresentato una vera area di business ed oggi è comune constatare come la maggior parte delle coperture dei nuovi edifici siano caratterizzate da uno spazio dedicato alla posa di pannelli solari termici.

Il principio di funzionamento è assimilabile a quello degli impianti fotovoltaici, con la differenza cheun collettore solare termico trasforma la radiazione solare in calore , mentre un pannello fotovoltaico trasforma la luce del sole in corrente elettrica.

L’elemento principale di un pannello solare termico è l’assorbitore, un buon conduttore termico, solitamente realizzato in rame, caratterizzato da un alto grado di assorbimento (α > 0,95) e da un basso fattore di emissività (ε < 0,1).

Solare_termico

Per ridurre le dispersioni termiche e per migliorare il rendimento, nei collettori piani l’assorbitore viene protetto da una copertura trasparente frontale, mentre lateralmente e sul retro viene coibentato. Nei collettori a tubi sottovuoto ogni striscia di assorbitore è inserita in un tubo di vetro in cui è stato creato il vuoto.

Attraverso un fluido termovettore in circolazione (acqua, glicole, aria) il pannello trasferisce il calore generato direttamente all’utenza.

Si riportano alcune tipologie costruttive di pannelli solari termici:

  • pannelli piani non vetrati,
  • pannelli vetrati (selettivi e non selettivi)
  • pannelli sottovuoto (“tubo a U” o “heat pipe”)
  • pannelli con serbatoio integrato,
  • pannelli a concentrazione.

Gli impianti solari termici visti come sistemi sono, invece, caratterizzati principalmente da tre tipologie:

  • a circolazione naturale: il fluido più freddo che si trova nel serbatoio di accumulo, generalmente installato sopra il pannello, viene riscaldato per convezione dal fluido termovettore che si dilata all’interno del pannello stesso. Dal serbatoio il fluido caldo cede il calore alle utenze sanitarie,

  • a circolazione forzata: il serbatoio di accumulo è generalmente posto nei pressi della caldaia, pertanto la circolazione del fluido termovettore avviene con l’ausilio di pompe che, a seconda della differenza di temperatura tra il pannello e il serbatoio, permettono lo scambio termico,

  • a svuotamento: il funzionamento è assimilabile a quello descritto per la circolazione forzata. La differenza sta nel fatto che negli impianti a svuotamento il circuito solare non è sempre in pressione, ma si riempie solo quando la temperatura del pannello è superiore a quella del serbatoio di accumulo, ossia quando è possibile trasferire calore.

La legge di Stabilità ha confermato la proroga delle detrazioni fiscali per le spese di ristrutturazione e di efficientamento energetico, pertanto l'aliquota resta fissa al 65%, sia ai fini IRPEF che ai fini IRES, per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015 il bonus, invece, scenderà al 50%.

Il dimensionamento di un impianto solare termico è fondamentale per il suo corretto funzionamento, per la durata dei componenti nel tempo e per ridurre le attività di manutenzione.

Energeering offre, pertanto, un servizio di progettazione con una valutazione accurata del profilo di utilizzo delle utenze sanitarie e la consulenza per la compilazione delle pratiche per l’ottenimento dei bonus fiscali.

Progettiamo impianti per qualsiasi tipologia di edificio di cui alcuni esempi:

  • residenziale,
  • condominiale,
  • alberghiero,
  • piscine,
  • industriale,
  • terziario in genere.

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